Le fantastiche avventure dell’astronave Orion (Raumpatrouille – Die phantastischen Abenteuer des Raumschiffs Orion o Raumpatrouille Orion) è una serie televisiva tedesca del 1966, la prima e la più costosa prodotta in Germania Ovest. La prima puntata va in onda il 17 settembre, anticipa di soli 9 giorni da Star Trek, e in poco tempo diventa una serie Cult in Germania. Trasmessa su ARD il sabato sera raggiunge subito uno share del 56% e in Germania viene replicata ben 20 volte tra il 1968 e il 1975.
Di questa produzione, furono realizzati 7 episodi da 60 minuti in bianco e nero. La prima trasmissione in italiano risale invece al 1972 sulla Televisione svizzera di lingua italiana; la RAI mise in onda soltanto 4 episodi nel 1974 con il titolo Le avventure dell’astronave Orion. La serie non fu mai trasmessa negli Stati Uniti, probabilmente perché era realizzata in Bianco e Nero e anche per il doppiaggio.
Ogni puntata inizia con la seguente narrazione: “Ciò che oggi può sembrare fantasia domani sarà senza dubbio realtà. Questo è un racconto del futuro: qui non esistono più nazioni o continenti, ma solo l’umanità, l’umanità e le sue colonie sparse nell’universo. Con una velocità oggi inimmaginabile le astronavi percorrono la nostra Via Lattea. Sono pilotate da superuomini addestrati a combattere senza esclusione di colpi. Una di queste astronavi è l’Orion. L’Orion fa parte di un gigantesco sistema di sicurezza che serve a proteggere la terra dalle invasioni dell’universo. Accompagniamo dunque l’Orion e i suoi occupanti nel loro giro di pattuglia all’orlo dell’infinito”
La trama si incentra sulla storia del comandante Cliff Allister McLane (Dietmar Schönherr), raccontata in modo ironico e divertente. Il comandante dell’Astronave Orion è impegnato con il suo equipaggio nella guerra con gli alieni denominati “Frogs” e nelle “battaglie” con i suoi superiori.
L’equipaggio dell’Orion è composto da Cliff Allister McLane (Comandante), Mario de Monti (Ufficiale agli armamenti), Atan Shubashi (Astronavigatore), Hasso Sigbjörnson (Ufficiale motorista) e Helga Legrelle (Tenente adetto al Controllo spaziale). All’equipaggio viene aggiunto l’ufficiale di sicurezza del Galactic Security Service GSD, Tamara Jagellovsk, che dovrebbe impedire al comandante di eseguire gli ordini.
- Aggressione dal cosmo (Angriff aus dem All) – Regia di Michael Braun
- Il pianeta fuori orbita (Planet außer Kurs) – Regia di Theo Mezger
- I guardiani della legge (Hüter des Gesetzes) – Regia di Theo Mezger
- I disertori (Deserteure) – Regia di Theo Mezger
- Battaglia per il Sole (Der Kampf um die Sonne) – Regia di Michael Braun
- La trappola spaziale (Die Raumfalle) – Regia di Theo Mezger
- Invasione (Invasion) – Regia di Michael Braun
Titolo originale: Raumpatrouille – Die phantastischen Abenteuer des Raumschiffes Orion
Lingua Originale: Tedesco
Produzione: Germania
Anno: 17 settembre 1966 – 10 Dicembre 1966
Trasmesso da: ARD canale televisivo tedesco
Durata: 7 episodi da 60 Minuti
Pellicola: Bianco e Nero da 35 mm
Genere: Fantascienza
Casa di produzione: Hans Gottschalk, Helmut Krapp
Distribuzione: United Artists
Interpreti: Dietmar Schönherr (Maggiore Cliff Allister McLane comandante dell’incrociatore spaziale Orion), Eva Pflug (Tenente Tamara Jagellovsk Ufficiale della sicurezza GSD), Wolfgang Völz (Tenente Mario de Monti Ufficiale agli armamenti), Claus Holm (Tenente Hasso Sigbjörnson Ufficiale motorista), Friedrich G. Beckhaus (Tenente Atan Shubashi Astronavigatore), Ursula Lillig (Tenente Helga Legrelle sorveglianza), Benno Sterzenbach (Generale Winston W. Wamsler comandante del TRAV), Friedrich Joloff (Colonnello Villa capo della GSD), Hans Cossy (Maresciallo Kublai Krim comandante delle forze spaziali), Charlotte Kerr (Generale Lydia van Dyke comandante delle unità spaziali veloci), Thomas Reiner (Tenente Spring-Brauner aiutante Generale Wamslers), Franz Schafheitlin (Sir Arthur Comandante in Capo delle Forze Spaziali).
Regia: Theo Mezger (2,3,4,6), Michael Braun (1,5,7).
Produttore: Hans Gottschalk, Helmut Krapp.
Soggetto: Rolf Honold.
Sceneggiatura: Rolf Honold , WG Larsen (come pseudonimo di Hans Gottschalk) Helmut Krapp, Oliver Storz, Theo Mezger e Michael Braun
Fotografia: Kurt Hasse, W.P. Hassenstein.
Montaggio: Anneliese Schönnenbeck, Hannes Nikel
Effetti Speciali: Werner Hierl, Jörg Michael Kunsdorff, Theo Nischwitz, Vinzenz Sandner, Götz Weidner.
Musiche: Peter Thomas
Il trailer in lingua inglese
