Yoko TaniL’attrice giapponese Yoko Tani, è nata il 2 Agosto 1928 a Parigi (Francia) e ivi cresciuta, ha iniziato la carriera come ballerina a Parigi poi a metà degli anni ’50 si e lanciata nel campo cinematografico. Apparsa con parti minori in una serie di film francesi come Marchandes d’illusions (1954), Alì Babà e i quaranta ladroni (1954) e Mannequins de Paris (1956), è stata anche protagonista di un paio di produzioni giapponesi prima di essere conosciuta a livello internazionale

Verso la fine degli anni ’50 appare a finco di Dirk Bogarde nel film sulla seconda guerra mondiale Il vento non sa leggere (1958). La coproduzione italo / francese / britannica nel film Ombre bianche (1960) la chiama per interpretare la moglie dell’eschimese Anthony Quinn.
Negli anni ’60 divenne una attrice abituale nel film epici nel ruolo di principessa in pericolo, film avventurosi in costume come L’avventura di un italiano in Cina (1962), Maciste alla corte del Gran Khan (1961) e Ursus e la ragazza tartara (1961), a fianco del suo ex marito, l’attore francese Roland Lesaffre.

È stata chiamata anche a Hollywood per interpretare, ruoli secondari in La mia geisha (1962) e Le 5 mogli dello scapolo (1963) dove è rimasta nell’ombra delle protagoniste Shirley MacLaine ed Elizabeth Montgomery. Ha interpretato alcuni film di fantascienza come Soyux-111 – Terrore su Venere (1960) e spionaggio di basso livello fino alla fine degli anni ’60.
Negli anni successivi si è dedicata alla pittura ed è stata devota alla sua religione e al suo cane che ha chiamato “Toto”. Yoko Tani è morta di cancro nella sua nativa Parigi il 19 Aprile 1999 all’età di 67 anni.

Filmografia di Yoko Tani

  • Marchandes d’illusions, regia di Raoul André (1954)
  • Alì Babà e i quaranta ladroni, regia di Jacques Becker (1954)
  • Berlino Tokio operazione spionaggio, regia di Veit Harlan (1955)
  • Fascino criminale, regia di Raoul André (1955)
  • Raffiche di mitra, regia di Edmond T. Gréville (1955)
  • Mannequins de Paris, regia di André Hunebelle (1956)
  • Un americano tranquillo, regia di Joseph L. Mankiewicz (1958)
  • Il vento non sa leggere, regia di Ralph Thomas (1958)
  • Soyux 111 Terrore su Venere, regia di Kurt Maetzig (1960)
  • Ombre bianche, regia di Nicholas Ray (1960)
  • La gang del kimono, regia di Wolf Rilla (1960)
  • Marco Polo, regia di Piero Pierotti e Hugo Fregonese (1961)
  • Maciste alla corte del Gran Khan, regia di Riccardo Freda (1961)
  • Ursus e la ragazza tartara, regia di Remigio Del Grosso (1961)
  • La mia geisha, regia di Jack Cardiff (1962)
  • Le cinque mogli dello scapolo, regia di Daniel Mann (1963)
  • I raggi mortali del Dr. Mabuse, regia di Hugo Fregonese e Victor De Santis (1964)
  • F.B.I. operazione Baalbeck, regia di Marcello Giannini (1964)
  • Bianco, rosso, giallo, rosa, regia di Massimo Mida (1964)
  • Agente Z 55 missione disperata, regia di Roberto Bianchi Montero (1965)
  • Dick Carter, lo sbirro, regia di Michael Truman e Peter Yates (1966)
  • Le spie amano i fiori, regia di Umberto Lenzi (1966)
  • Le sette cinesi d’oro, regia di Vincenzo Cascino (1967)
  • Ça fait tilt, regia di André Hunebelle (1978)

Di Lupovax

Laureato in Astronomia, ha diverse passioni oltre all'astronomia tra cui i vecchi film di Fantascienza, i film comici i vecchi videogames e il Calcio.